Sono in difficoltà. Son
diversi giorni ormai che cerco di affrontare la pagina bianca sullo
schermo del computer per redigere un racconto di quanto successo al
GOOD 2013 quando ci siamo trovati di fronte – per una degustazione
con il Sigaro Toscano Antica Tradizione e cioccolatini
all'aceto balsamico dell'Acetaia Malpighi – il Riserva
Lunelli del 2005 di Cantine Ferrari.
Sono in difficoltà
perché non riesco a trovare parole misurate. Ho paura di scivolare
in una sequela di aggettivi e di passaggi retorici fastidiosamente
melensi, che qualcuno potrebbe ritenere esagerati.
L'ho già scritto altre
volte, e l'ho detto anche durante le degustazioni effettuate in
occasione della manifestazione in oggetto. Fino a pochi anni fa non
ero affatto un amante delle cosiddette “bollicine”. Ci avevano
provato in tanti, nel corso degli anni, a farmi cambiare idea ma non
ero fra coloro che avrebbero autonomamente richiesto al cameriere o
all'addetto di turno di bere uno spumante, un prosecco o uno
champagne, che fosse per aperitivo che per desinare. Non che non
avessi piacere di bere – quando fosse oltretutto di qualità – un
buono spumante, magari brut data la mia preferenza per i gusti secchi
ed amari, ma non ne avrei fatto la mia prima scelta, diciamo così.
Perché racconto questo?
Per cercare di far comprendere di quale lungo salto abbia io potuto
compiere per poter arrivare ad affermare – soprattutto a me stesso
– che errore avessi fatto fino ad oggi e quante occasioni di bere
bene ho perso lungo “la via del piacere”.
E' un peccato che nessuno
abbia colto l'attimo ed abbia fotografato l'esatto momento in cui –
seguendo la traccia di percorso della degustazione guidata con il
sigaro – abbiamo tutti insieme portato alle labbra il bicchiere con
il Riserva Lunelli; quell'immagine sarebbe stata sufficiente a
mostrare e a raccontare il
necessario. Sarebbe bastata quell'immagine, io non avrei avuto
necessità di scrivere queste righe e non avrei quindi trascorso
tutto quel tempo davanti allo schermo senza sapere cosa scrivere.
Purtroppo – o per fortuna, visto che non tutto deve
necessariamente sottostare alla “dittatura” del fotografiamo
tutto in ogni momento, in special modo mentre stiamo godendoci un bel
momento – quell'immagine non c'è...dovete rassegnarvi a leggere
queste righe.
Quel
che posso dire è che alternare boccate di fumo Antica Tradizione,
bocconcini di cioccolato all'aceto balsamico e sorsate di Riserva
Lunelli, è stato un momento di pura goduria.
Tecnicamente
è un millesimato con 7 anni minimo di maturazione, realizzato con
uve selezionate di Chardonnay della vigna di Villa Margon, di
proprietà della Famiglia Lunelli e se proprio devo mutuare una
espressione da loro utilizzata per descrivere il prodotto,
“arcobaleno di sensazioni” è una delle più ficcanti. Si, perché
l'espressione iniziale condivisa fra coloro che in quei giorni di
GOOD hanno potuto degustare questo nettare, era proprio “Ehhh? Che
succede? WOW, da dove comincio a descrivere razionalmente quello che
sto sentendo? Con quali parole?” E le domande si sono succedute e
sono aumentate via via che si cercava di inquadrarle in uno schema
che potesse darci non dico una visione completa della questione, ma
almeno il “la” per iniziare a parlarne. Con questa scusa molti
(tutti?) si son fatti riempire il calice più e più volte...
Ho
letto di persone che non amano abbinare alle loro fumate di sigaro
altro che non sia acqua, poiché ritengono che aggiungere altri gusti
“infici” la loro percezione del gusto del tabacco; se per
simpatia
ed empatia
non riesco ad affiancarmi a loro, pur comprendendone le ragioni, è
l'approccio exopatico
che mi porta a realizzare tale diversità di visione e
dell'esperienza degustativa, facendomi ovviamente rispettare il loro
punto di vista e facendomi esclamare però – molto più
semplicemente e ironicamente – “non sapete cosa vi perdete!”
Credo
siano semplicemente due scuole di pensiero, entrambe legittime, che
mirano comunque ad un fine comune, quello di godersi a pieno le belle
e buone cose della vita.
Se
conosco e apprezzo il gusto di un Toscano
Antica Tradizione,
di un cioccolatino ripieno di aceto balsamico di Acetaia
Malpighi,
e conosco - amo e mi inebrio- dei profumi e sapori di un calice di
Riserva Lunelli
di Ferrari,
il mio passo successivo è quello di provare ad avere ulteriori e
nuove sensazioni, abbinandoli insieme per creare un terzo
gusto
che si possa sposare bene e che possa aggiungere un nuovo e buon
ricordo nel mio personale database
di esperienze. E l'unica cosa che posso fare per evitare che restino
solo mie, è quello di parlarne e condividerle con chi ha la voglia
ed il piacere di starmi ad ascoltare, per magari provarle e farle
diventare sue, in modo che non vadano perse e che siano se non di
tutti, di molti...che le cose belle vanno condivise e godute con gli
altri.
per informazioni:
Il Fummelier c