sabato 19 novembre 2016

"C'è simpatia tra di noi, c'è simpatia se tu lo vuoi..." o forse no?



A parte la simpatica citazione della canzone di "Olmo" nel titolo, questo è uno sfogo. Piccolo ed inutile, ma resta uno sfogo.
Prendo spunto da due casi in particolare ma riguarda in generale, molti con cui ho avuto a che fare.
Se per lavoro, caso, amicizie in comune o quant'altro veniamo in contatto e presumibilmente ci ritroviamo simpatici a vicenda, mi chiedo, perché poi si tende a dimenticare, questa...simpatia?
Ultimi esempi in ordine di tempo, e tralasciando i contatti di lavoro che mi vengono RICHIESTI e poi, una volta data la mia disponibilità a collaborare..."niente, vuoto, deserto" (citaz. Alex Drastico - Antonio Albanese). 
Per lavoro (uno) e per piacere (l'altro) ho conosciuto due realtà (negozi), diverse sia per tipologia che per sede di lavoro; caratteristica comune, l'essere molto lontani da dove abito, quindi non posso "andarli a trovare" facilmente.
In uno, faccio la stupidaggine di non acquistare subito un oggetto che mi era da subito piaciuto. Ricontattato, mi dice "purtroppo l'ho già venduto". Nell'altro, mancava la misura di un articolo da me richiesto.

In entrambi i casi, rimaniamo d'accordo nell'essere contattato non appena disponibili tali articoli, per valutarne l'acquisto e vedere come e quanto le spese di spedizione condizionassero il costo totale e decidere quindi se farmeli spedire o attendere la prossima occasione di vacanza/lavoro e ritirarli di persona, dopo ovviamente averli pagati in anticipo per farli mettere da parte. Bene (anzi no), navigando sui loro siti scopro che tali articoli sembrano essere disponibili...ricevute chiamate o contatti da parte loro? No. 
E quindi mi chiedo: perché, visto che di persona ed al telefono eravamo d'accordo che mi avreste contattato APPENA DISPONIBILI gli oggetti e son passati quasi due mesi e nessuno si è fatto vivo?

Morale della favola? Passata la fase (che evidentemente i nostri commercianti ancora non hanno compreso a pieno o non ne hanno compreso l'importanza) di "desiderio compulsivo" ho fatto - con calma - alcune ricerche.
Uno l'ho trovato su amazon ad un prezzo inferiore e con spedizione gratuita, l'altro a metà quasi del prezzo, in un negozio vicino casa.
Non so, mi sfugge qualcosa...

Mi dispiace, perché per natura sono "fedele" coi commercianti-produttori con cui ho lavorato e mi sono trovato bene, e sono tendenzialmente disposto anche a spendere qualcosa di più se ho un servizio migliore o - semplicemente - mi sta simpatico il venditore. Ma se dall'altra parte mi si dimostra totale disinteresse (voglio dire te lo sei pure segnato che dovevi richiamarmi appena lo avessi avuto disponibile), beh..allora non lamentiamoci poi dello strapotere e monopolio (prossimo venturo) di Amazon&Co.

...e se non si fosse capito, lo sfogo "pubblico" nasce dal dispiacere che comunque proverò nell'acquistare altrove questi due oggetti. Se me ne fossi fregato...lo avrei fatto senza nemmeno girarmi indietro. 

Pazienza...

PS: se qualcuno - non necessariamente i protagonisti di questi due ultimi casi - si fosse riconosciuto in questa descrizione, beh...ha fatto bene. A proposito, se ti/vi dico "prima organizziamo l'evento e meglio è, altrimenti rischi di non veder realizzato il progetto", non ci lamentiamo per favore se, contattato a poca distanza dalla realizzazione della serata mi tocca dirti/vi "mi dispiace non si può fare nulla, me lo hai chiesto troppo tardi". Non accetto di fare la figura del "cattivo" (eufemismo per descrivere altro); io lo dico SEMPRE chiaramente che non racconto balle, quindi se ti dico fammelo sapere entro breve, non lo dico per fare lo splendido, ma perché è così. Ma tanto, è inutile dirlo, a quanto sembra.

Fine dello sfogo...sarà per la piovosa e fredda giornata, che vi devo dire.


il Fummelier c

1 commento:

  1. Ineccepibile, purtroppo la difficoltà moderna nell'instaurare dei rapporti umani basati su rispetto reciproco e stima, fosse anche per mero interesse economico, è un male del nostro tempo, le relazioni sono tanto passionali (se così si può dire) quanto fredde, perché freddo è il mezzo di interazione che nellaaggior parte dei casi è l'elaboratore elettronico (leggasi PC). Detto questo, ci sentiamo in questi giorni per telefono, per vederci di persona per un aperitivo... :-D

    RispondiElimina

I commenti sono soggetti a moderazione antispam. Saranno quindi pubblicati dopo verifica. Grazie