Amo
mangiare.
Aggiungo...
Amo mangiare bene.
Considerazioni banali certo,
ma importanti per chi distingue tra mangiare e nutrirsi.
Per
lavoro, come relatore del Club Amici del Toscano®,
ho conosciuto Leandro Luppi della “Vecchia Malcesine”
nell'omonimo paese gardesano, perché è uno degli organizzatori
della bellissima manifestazione “Fish & Chef” in cui chef
stellati italiani ed internazionali, si confrontano con la non facile
cucina del pesce di lago, coadiuvati dagli chef residenti dei
meravigliosi locali dislocati lungo tutto il Lago di Garda,
selezionati per l'occasione. Ma in questo frangente vorrei soffermarmi su altro, ovvero
sulla moglie Lidia e la figlia Corinne che gestiscono, assieme a Leandro e ad
alcuni selezionati collaboratori, la Locanda Moscal ad Affi, sempre in provincia di Verona, sempre sul Lago di Garda.
Quando
sono in zona amo dormire e mangiare da loro, mi trovo bene;
semplicemente. Dovreste provare anche voi.
La
zona è tranquilla, le camere sono belle e confortevoli ed il cibo -
torniamo all'incipit - è ottimo; opinione personale ovvio.
Ho
mangiato svariate volte da loro e ho potuto conoscere un giovane
cuoco, allievo di “cotanto chef” Leandro Luppi che da subito ha
solleticato il mio senso del gusto ed il mio senso estetico. Se ci
aggiungiamo gli ottimi vini ed il servizio curato, mangiare alla
Locanda Moscal diventa appunto un piacere. E dopo il pasto, passare un'oretta sotto il portico a gustarsi un buon sigaro ed un distillato, completa il bel momento.
Tra
l'altro – almeno fino al momento in cui sto scrivendo questo
articolo, del futuro non v'è certezza (citaz.) – è un
giovane con i piedi per terra e senza troppi grilli per la testa e
con una bella dose di umiltà; in un momento in cui basta un mezzo
talent, un maestro di grido, aver lavorato 10 giorni in un ristorante
stellato, o quant'altro venga considerato giustificabile per
“tirarsela”, trovare uno chef di talento che prepara piatti
coinvolgenti e gustosi, con entusiasmo, senza credere di essere un
guru da venerare, ammettiamolo...non è affatto poco.
Insomma,
mi piace come il ragazzo lavora, si era capito, o no?
Poiché
però “un'immagine vale più di mille parole”, di seguito potete
gustare con gli occhi (per degustare anche con il palato e riempirvi
il naso di profumi deliziosi dovete andarli per forza a trovare) i
suoi piatti del menu lago.
Antipasto - Trota affumicata, crudità di verdure e salsa all'erba cipollina
Primo piatto - Spaghetti aglio, olio e peperoncino con pesce di lago
Secondo piatto - Filetto di lavarello, burrata, pomodoro ed origano
Dessert - "Cremino" di cioccolato, frutta e gelato
Lo Chef - Luca De Biasi
Come scrissi in un'altra occasione, esprimendo le mie personali opinioni su persone e luoghi, a scanso di qualunque equivoco , tengo a precisare che:
- ho sempre pagato il conto di tasca mia (tranne quando ha pagato l'Amico bresciano Mario Masneri in occasione del mio onomastico)
- Noi siamo buoni (citaz.)
Info sulla Locanda Moscal
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Il Fummelier c
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