Si sa, tutto fa moda.
Proprio oggi i media descrivevano di come in Italia, patria del vino,
ormai – fra le cose IN – ci sia la birra, a patto che sia
rigorosamente “artigianale”, non filtrata e senza conservanti...
L'affermazione che
seguirà, lo premetto, non tutti la condivideranno, ma a leggere
quanto si trova in giro sul web e sulle riviste di settore, il merito
(diffusione di prodotti da micro-birrificio di qualità) o se preferite, la causa
(diventando moda, come in tutti i settori ci sono anche quelli che ne
approfittano seguendo la corrente) viene fatto risalire a Teo Musso e alla sua
“Baladin”, considerato il precursore ed innovatore nel campo
della produzione e diffusione della cosiddetta birra...
“artigianale”; se negli ultimi anni avete potuto provare delle ottime birre di qualità, ringraziate Teo, che ha aperto la strada a molti. Attenzione però alle parole – per quanto ancora
risulta – la legge non permette di definirle tali, poiché non
esiste legalmente, una distinzione con quelle “industriali”,
tanto che è vietato pubblicizzarle come tali e scrivere la parola
“artigianale” sull'etichetta. Scommetto che nessuno è
meravigliato.
Premesso questo, non
parlerò della “Baladin” in generale, ma di una linea particolare
che ho potuto far apprezzare all'appena trascorsa edizione della Fiera del gusto GOOD 2013, ovvero la Birra da Divano XYAUYU',
nelle sue versioni Oro,
Barrel e Fumé.
Vado
a spiegare adesso il perché del titolo...Birra non birra.
Come
stimolereste ed incuriosireste coloro che non conoscono il prodotto,
proponendo una degustazione di Sigaro Toscano in abbinamento con esso,
se alla parola birra le espressioni – estremamente palesi - delle
persone fossero sostanzialmente due?:
- reazione 1: “Birra? Nella terra del vino? Coi sigari?” segue faccia perplessa...
- reazione 2: “Birra? Ah si, un bel boccale di birra fresca gelata e con tanta schiuma è quanto desideravo adesso” segue faccia sognante...
Ed
ecco l'idea...Birra non birra, e spiegare che birra da divano
significa proprio questo: una birra non gassata (ORRORE), ad alta
fermentazione, ossidata (EH?), da non servire gelata (12-14 gradi la
temperatura di servizio) e da gustare in modica quantità, vista la
gradazione alcolica di 14% Vol.
D'altra
parte nell'antichità la birra non era gassata, e spesso veniva servita
calda, dopo l'immersione – all'interno del contenitore – di un
ferro rovente. Ovviamente non sto dicendo che così debba essere
servita, ma che l'idea della birra fresca, molto gassata e con la
schiuma è una invenzione relativamente recente. Scanso equivoci, io
amo entrambe le tipologie; quella moderna e quella “stile antico”
come la birra da divano, non gassata e ossidata certo, ma in realtà
molto moderna, curata in tutto il suo percorso produttivo.
Una
bottiglia da 50cl di birra che, come disse lo stesso Teo, puoi aprire
oggi, degustarne un calice, da solo o in compagnia, magari dopo un
buon pasto e...assieme ad un buon sigaro, richiuderla e riaprirla fra
una settimana, un mese...un anno, e sarà sempre perfetta.
L'abbinamento
con le tre XYAUYU' ha visto Toscano Modigliani, Mascagni e Soldati,
ma devo dire che non nascondo un certo ottimismo nel ritenere che
possano dare grandi soddisfazioni anche con altre tipologie di
Toscano e perché no, Cubano.
Come
per il Vermouth precedentemente recensito, la XYAUYU' è stata
oggetto di interesse, sia nell'osservazione dell'etichetta che nel
farsi regalare una bottiglia vuota, ma soprattutto nel chiedere
“sbadatamente” e con gentilezza, di provarne ancora...che la
prima volta non avevano compreso a pieno tutte le sfumature del
gusto. Il paravento su cui erano affissi i poster Baladin hanno fatto da sfondo a parecchie foto, oltre ad aver arredato con allegria e aggiunto una piacevole atmosfera retrò.
Insomma,
non è una birra da bere in grosse quantità e sicuramente è
un lusso che ci si può concedere spesso, poiché malgrado il costo,
la si può degustare più volte con la stessa filosofia che ci
avvicina a degustare ed abbinare i nostri sigari preferiti ai
migliori rum, madeira, ramandolo o picolit...etc.
Poi, se volete divertirvi, fate
– come ho fatto io – un piccolo scherzo a chi deciderete di far
provare la vostra birra da divano XYAUYU'; servitegliene pochi
centilitri in un bel bicchiere, senza ovviamente far vedere la
bottiglia né accennando alcunché...e chiedete : cos'è?
Capirete
il perché della definizione di Birra non birra.
bella idea….. aggiungerei l'antico toscano forte e deciso
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